Conversano, 22 gennaio 2018
Carissimi fratelli e sorelle, che vivete la splendida avventura della consacrazione, pace e gioia nel Signore!
Mi rivolgo a voi in prossimità della festa della Presentazione di Gesù al Tempio, durante la quale si celebra la XXII Giornata Mondiale della Vita Consacrata, per manifestare tutta la stima e l’apprezzamento per la scelta di vita che avete fatto. Dicendo il vostro “Sì” al Signore, vi siete donati totalmente a Lui, consacrandoGli ogni fibra del vostro cuore. Non vi appartenete più: siete di Cristo, siete della Chiesa! Da questa appartenenza, sorgente di grazia, viene la vostra capacità di vivere la radicalità dell’amore, che vi permette di fare della vostra vita un dono prezioso ai fratelli.
Grazie per ciò che siete e ciò che fate nel lavoro apostolico! La storia ha bisogno di uomini e donne come voi, che sono lievito di santità per il mondo. Nella mia voce c’è la gratitudine della nostra Chiesa diocesana, che usufruisce della vostra azione ed esprime la sua riconoscenza perché portate l a gioia del Vangelo nei diversi ambiti in cui operate, spesso nel silenzio e senza i clamori della ribalta. Solo il Signore conosce fino in fondo il valore e la fecondità del servizio che rendete alle nostre comunità! Vi chiedo di continuare a spendervi con generosa dedizione tra la nostra gente; fate sentire che è bello aver detto “Sì” a Colui che
mai delude perché h a parol e d i vita eterna; suscita te, con la vostra amabilità e il vostro sorriso, nelle nuove generazioni l a vogli a di interrogarsi sul proprio futuro, mettendo in conto anche la possibilità di co nsacrarsi a Dio. In un mondo che dà il primato all’avere più che all’essere, vo i siete ch i amati ad essere profezia della gratuità dell’amore!
Sento il bisogno di rivolgere una parola di particolare attenzione all e Consacrate e ai Consacrati più anziani, che forse vivono un tempo di prova per motivi immaginabili. Carissimi, anche oggi, che siete avanti negli anni e “acciaccati” nel corpo, voi siete fecondi per la Chiesa e per il mondo. Offrite a Dio le vostre sofferenze e i vostri limiti fisici, dando loro un “condimento” gustoso con l’amore, che mai deve venir meno, anzi deve essere la caratteristica di ogni vostra parol a e ogni vostro gesto.
A tutti dò appuntamento per l a celebrazione che avremo nella Basilica Cattedrale il prossimo 1° febbraio alle ore 18,30, in occasione della Giornata Mondiale della Vita Consacrata. Ho fiducia che saremo in tanti : vogliamo rendere grazie a Dio per il dono che avete ricevuto ed invocare, nello stesso tempo, nuove vocazioni tra i nostri giovani. È necessario che questo carisma si mantenga vivo nella Chiesa e noi abbia mo la responsabilità di suscitare le vocazioni, non dimentichiamolo! Coinvolgete per la celebrazione anche le persone a voi vicine, perché condividano questo momento di comunione ecclesiale.
In attesa di incontrarvi, vi saluto con affetto sincero, mentre, vi affido a Maria, Madre dei Consacrati, chiedendoLe di custodirvi e di santificare la vostra vita. E permettetemi di dirvi in semplicità: sosteniamoci a vicenda con l a preghiera! Sempre!
Vi benedico
+ Giuseppe Favale